martedì 22 ottobre 2013

Airpocalypse, Harbin e la città chiusa.

Ciao a tutti,
questa è la situazione ad Harbin: è una città del Nord della Cina, la cui popolazione è intorno agli 11 milioni di abitanti che è stata "chiusa" a causa dell'inquinamento. 
Qui a Pechino arriveremo a questi livelli intorno a Gennaio e Febbraio come è successo quest'anno. Come testimoniano le foto che hanno fatto giro del mondo in cui non si vede la faccia di Mao Tse Tung all'ingresso della Città Proibita a causa del fortissimo inquinamento. 
Non c'è molto da dire in questo caso, ma c'è molto da fare. Da parte soprattutto del Governo Cinese che non solo dovrebbe continuare ad attuare politiche ambientali ma anche istruire la popolazione al consumo di energia, cosa che in questo i Cinesi non sono molto educati. 
E posso dire che neanche se ne preoccupano più di tanto. 
Io personalmente ho riscontrato alterazioni nel mio sistema respiratorio, ho perenne tosse e mal di gola. Per non parlare di certi periodi in particolari soprattutto quelli molto freddi che soffro di mal di testa molto forti non appena esco di casa e cammino per qualche km. 

Quanto mi manca l'aria di casa. O il cielo azzurro. 
Già il cielo azzurro. 

Buona serata. 



1 commento:

  1. Caspita che roba pazzesca ... vabbè, qui però piove da un mese Giuly ... che noia. Certo l'Asia non è messa bene, il Giappone è distrutto da Fukushima, la Cina dall'inquinamento ... bella roba

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