sabato 29 settembre 2012

齊白石 Qibaishi e la sua arte.

Buon sabato a tutti,
oggi sono andata negli Hutong qui a Pechino che sono una sorta di quartieri molto vecchi, pieni di stradine e viette dove puoi trovare negozietti e ristorantini davvero particolari. Ma degli Hutong vi parlerò più avanti. Una delle cose che mi è piaciuta di più è stato scoprire un'artista cinese molto popolare qui. Grazie al mio amico cinese Leonardo che mi ha portato in questa zona, ho potuto visitare una mostra dedicatogli. Il suo nome è Qibashi (齊白石). I suoi soggetti preferiti sono gli insetti, perché era nato in un villaggio molto povero nella campagna cinese piena appunto di insetti di ogni forma e dimensione. Fu introdotto alla pittura da un amico perché all'epoca i bambini dopo la scuola venivano mandati nei campi per imparare i lavori manuali. Dopo diversi anni nel suo paese, decise di trasferirsi a Pechino e da li iniziò la sua ascesa. Fino a diventare popolare in tutto il paese. I suoi dipinti oggi valgono tantissimo e perfino il Governo gli riconobbe un grande contributo apportato all'arte cinese tanto da consegnargli diverse onorificenze.
Tutta la mostra era accompagnata da una melodiosa musica cinese di sottofondo, il che ha reso tutto davvero molto rilassante e piacevole. Oltre alla novità di aver conosciuto un altro piccolo pezzo della grandissima arte millenaria cinese.
Buon sabato sera!!!!

venerdì 28 settembre 2012

Last day of lesson.

Ciao a tutti,
pronti per il weekend? Io per questo tantissimo, infatti questo é l'ultimo giorno di lezioni. Fino all'8 di Ottobre sono in vacanza, perché ci sono i festeggiamenti per la festa nazionale cinese che si tiene il 1 di Ottobre e in totale durano una settimana.
La festa nazionale cinese viene celebrata per ricordare il discorso che Mao Tze Dong fece 63 anni fa alla porta di Qian Men per annunciare la fondazione della Repubblica Popolare Cinese.
È la maggior ricorrenza dopo il capodanno cinese e per questa ragione, molti cinesi sono già partiti o in procinto di partire.
Non so ancora come si svolgeranno i festeggiamenti, so solo che moltissime persone verranno proprio qui a Pechino per commemorare questa festa e che Piazza Tienamen e anche il resto della capitale verrà allestita con mille luci, fiori e lanterne.
Penso proprio che sarà una grande celebrazione visto che i cinesi hanno poche festività, ma per quelle che hanno fanno davvero le cose in grande. Anzi in super grande. Vi terrò aggiornati.

Hi everybody,
are you ready for the weekend? I'm very excited about this weekend, because this was the last day of the lessons. I restart on the 8th October, there is the celebration of the national chinese party which is on 1st October and we have about one week of holiday.
This celebration is for remembering Mao Tze Dong's speech 63 years ago to annunce the fondation of the Popular Chinese Republic.
This is a very big festivity after the Chinese New Year's Eve and a lots of Chinese people are travelling for all the country.
I don't know yet how it can be, but I know that a lots of people will come to Beijing to take part of this very important celebration.
Beijing will be full of flowers, lights and colours. I think that it will be a very huge party, because Chinese people have few festivity, but those are so big and super.
I will inform you about this. Take care.

giovedì 27 settembre 2012

Autumn in Beijing.

Potrebbe sembrare il titolo di un book, perché suona molto bene e ha anche una nota romantica.
È arrivato l'autunno a Pechino ed è davvero molto piacevole per ora. A parte martedì che ha piovuto per tutto il giorno senza mai una pausa, il clima é perfetto. Di giorno si può andare in giro ancora in maniche corte e senza indossare ancora le calze per le ragazze, mentre alla sera, per i più freddolosi come me, può bastare un maglioncino leggero. Le temperature al mattino sono sui 17/18 gradi che arrivano a 25/26 durante la giornata, e sui 13/14 durante la sera.
Con questo clima uno dei miei momenti preferiti della giornata è al mattino, quando esco dal dormitorio per andare in classe e percorro circa più di un km a piedi. Sulle note di Baglioni, Battisti e altri ancora cammino lungo i viali del campus passando accanto ad altri ragazzi di mille altre nazionalità ed è strano ed emozionante allo stesso tempo. Magari può sembrare inusuale, peró per me è così. Nell'attesa dell'arrivo del freddissimo inverno pechinese che dicono sia davvero tremendo, mi continuo a godere queste giornate e soprattutto le mie passeggiate con la musica nostalgica italiana in sottofondo.
Buona giornata a tutti.

It seems like it could be a title of a book, because it is so wonderful and romantic.
Autumn has now arrived in Beijing and for now the weather is very pleasant. Apart from Tuesday when it rained all day long without end.
During the day you can walk around wearing just a t-shirt and a pair of shorts. Whist during the evening, for those people who are sensitive to the cold, like me, wearing a light sweater is sufficient to keep yourself warm.
The temperature during the morning gets up to around 17/18 degrees, reaching 25/26 degrees during the day and at night around 13/14 degrees.
One of the things I enjoy most when the weather is like this is leaving the dormitory to walk to class.
On my way to class I enjoy listening to Italian artists such as Baglioni and Battisti, looking at people from all four corners of the world walking past me, it feels strange but exciting at the same time.
Waiting for the imminent arrival of Beijing's winter, a season which people have told me is bitter cold, i am continuing to enjoy these days, but most of all my walks with nostalgic italian music in the background.
Have a good day everyone.

martedì 25 settembre 2012

Un salto in mensa.

Ciao a tutti,
passato bene il weekend? Ormai qui è iniziata la 4 settimana e la routine quotidiana è sempre la stessa. Una tra i posti in cui vado almeno una volta al giorno è la famigerata mensa del campus. Al terzo piano. Allora sicuramente è molto economica e conveniente, direi che è il posto più economico che ci sia nei dintorni. Per quanto riguarda la qualità del cibo e l'igiene del posto, possiamo aprire diversi capitoli. Personalmente io non ho molto appetito quando metto piede li dentro perché, a parte l'odore nauseante appena entri, non sai mai cosa prendere. La maggior parte del cibo é fritto o comunque cucinato con troppo peperoncino o olio. Di solito prendo il riso con pollo, uova e verdure oppure i noodles (gli spaghetti) con verdure pollo e patate. Sono piatti molto grandi. Come potete vedere nella prima foto, questo è il classico piatto di noodles con pollo, uova e verdure, è davvero consistente. E davvero conveniente. Il prezzo, infatti, è di 8 yuan che corrispondono a circa 97 cent di €. Incredibile eh? Mi sono abituata a questo tipo di cibo, anche se ogni tanto ti capita di passare tra i vari stands e vedere cose strane. Come nella seconda foto una testa di qualche pennuto non meglio identificato con tanto di occhi. Proprio gnammy gnammy eh? No.
Solo di una cosa non mi sono ancora abituata,e penso che non mi abituerò mai per i miei standard. Parlo dell'igiene. Che qui lascia davvero a desiderare. La zona del deposito piatti e del cibo avanzato è davvero scandalosa. Tutto il cibo avanzato come vedete nella terza foto viene messo in sacchi neri e tenuto li per tutto il giorno a ridosso dei tavoli dove si mangia. Per non parlare delle bacchette che vengono lavate in un liquido che dovrebbe essere acqua ma in realtà sembra altro visto il colore marrone tendente al nero. E successivamente vengono riutilizzate. Non è difficile trovare bacchette con pezzi di cibo rimasto attaccato dal precedente commensale. Oppure si può parlare di capelli trovati nei piatti. O ancora dell'odore di carne putrefatta che provi mentre assaggi una bistecca. Anyway, siamo in Cina, siamo in mensa e ci si DEVE adattare. Io, tranne la pulizia, mi sto cercando di adattare sempre di più a questi tipi di cibi. È penso che ormai i miei standard si siano abbassati notevolmente visto la situazione attuale. E come dice la mia nonna che mi manca tanto, " è tutta salute, mangia". Saggia, saggia nonna.

giovedì 20 settembre 2012

Instagram photos.

Ciao a tutti, ecco alcune foto della mia settimana su Instagram. Il mio contatto è GiulyGinevra.
Buon weekend a tutti.

Hi everybody, these are some Instagram photos. Follow me: GiulyGinevra.
Good weekend.

mercoledì 19 settembre 2012

Benvenuti nella città della tecnologia.

Ciao a tutti,
ieri sono stata al Top Eletronics City a Zhongguancun. E questa, a detta di tutti, è la città della tecnologia per eccellenza. E dopo esserci stata, lo credo anch'io.
Sono andata per riparare la macchina fotografica nuova, in quanto aveva un problema durante la fase di caricamento. Nel corner in cui sono andata, a parte la difficoltà di spiegare in cinese i termini tecnici che a momenti non conosco in italiano, in dieci minuti mi hanno smontato ogni singolo pezzo della macchina e si sono messi subito ad aggiustarla.
E ho subito pensato ai centri di riparazione e ai relativi tempi di attesa. A chi di voi è mai capitato di rompere per sbaglio o non, il telefono o qualsiasi altro oggetto tecnologico? E di incorrere in tempi di attesa lunghi, lunghissimi e pagare cifre assurde?
Beh qui, non va così. Si mettono subito all'opera per riparare qualsiasi cosa e l'attesa può essere di mezz'ora come di massimo un giorno se il problema merita più attenzione.
Tornando alla descrizione del posto, una volta riparata la macchina ad un prezzi bassissimo, ho girato tra i vari stand. E c'erano telefoni, iPad, tablet, computer, digitali e la maggior parte di marca. Mi sono avvicinata ad uno stand per sapere il prezzo di un tablet. E la commessa mi ha subito sparato un prezzo sulla calcolatrice iniziando a parlarmi in cinese. Dopo averle fatto capire che non mi andava bene, è scesa di prezzo. Allora ho capito che anche qui si contratta fino all'ultimo yuan. Anche dopo averle spiegato che ci avrei pensato, non mi ha lasciato andare abbassando sempre di più il prezzo. Solo dicendole che sarei tornata con altri amici mi ha letteralmente lasciato andare.
Beh che dire, welcome to China. And its style.

Per arrivarci c'è la fermata della metro Zhongguancun Station sulla linea 4, uscita E.

Buona giornata a tutti.

martedì 18 settembre 2012

La giornata tipo.

Ciao a tutti,
ormai è iniziata la terza settimana qui alla BLCU e la mia giornata quotidiana sta prendendo i soliti ritmi.
Al mattino le lezioni iniziano alle 8.30 e terminano alle 12.30.
Fortunatamente sono l'unica italiana in classe visto che il campus si è riempito di italiani.
Ormai ho anche il mio "posto fisso" vicino alla mia compagna di banco, una ragazza davvero carinissima del Kazakistan.
Ho due 老師 cioè insegnanti e devo dire che mi trovo benissimo, nonostante parlino solo cinese.
Terminate le lezioni, si va in mensa, sulla quale aprirei più avanti un capitolo.
Dopo si va al dormitorio, io sono al 17, "il più bello" secondo gli standard cinesi, ma anche di questo parleró più avanti. E qui si inizia a studiare, chi sta nella propria stanza per avere più concentrazione o c'è chi sta al College Perk che è una caffetteria con il wif, considerato il punto di ritrovo per tutti gli studenti del dorm.
Dopo lo studio se non è tardi c'è chi va in palestra, chi a giocare a calcio, chi a tennis o pallavolo.
E poi cena. Si cena molto presto normalmente a Pechino. Ma se esco fuori dal campus, nel quartiere di Wudakou, puoi trovare ristoranti o bar aperti per 24 ore.
Dopo cena, si torna al dorm, si ripassa o si fa il bucato o si sta su Skype o anche ancora si rimane al Perk a parlare. Dipende.
Convinti che ad un certo orario, si va a letto a riposare la testa perché il giorno dopo si ricomincia. E non è tanto la sveglia, perché le lezioni iniziano alle 8.30, piuttosto bisogna essere riposai per stare attenti in classe. Basta davvero poco per perdere il filo e non capire più niente.
Tutto questo ve lo sto scrivendo tra una pausa e l'altra dello studio al Perk.

Buona giornata a tutti.

domenica 16 settembre 2012

Volete una vista pazzesca di Pechino?

Allora la risposta è Jingshan Park. Sono stata mercoledì scorso e sono rimasta davvero affascinata. Si tratta di una collina artificiale, che copre un'area di 230.000 metri quadrati. Una robetta insomma. È situata a nord della città proibita. Per avere una visione mozzafiato di Pechino si sale in cima alla collina dove c'è un tempio che potete vedere nelle foto e da li si vede l'intera capitale cinese in tutta la sua bellezza. Si può vedere come la modernità dei grattacieli si mescola con la storicità dei templi e dei palazzi imperiali delle dinastie dei Ming. Oppure il traffico delle strade che sembrano cosi lunghe che arrivano fino a Roma. All'interno del parco è facile imbattersi in gruppi che praticano tai-chi o arti marziali. Oppure danze locali e attività come la pittura e la scrittura dei caratteri antichi. Sicuramente questa è una delle mete obbligatorie per chi viene a visitare Pechino. Voto 10+.

Auguro a tutti un buon inizio di settimana.

再見

sabato 15 settembre 2012

The Great Wall, what else?

Ciao a tutti,
oggi è stata una giornata davvero emozionante. E unica. Sono stata sulla Grande Muraglia, ma non dalla parte turistica come avevo fatto l'anno scorso con l'università, bensì dalla parte più avventurosa e anche la più pericolosa. Sono entrata precisamente dalla parte di Jiankou. Per arrivare in questo posto è stato un vero e proprio viaggio, perché ho dovuto prendere 2 linee della metro, prendere un autobus e poi un taxi (abusivo da contrattare fino all'ultimo yuan). Sono arrivata in un piccolo villaggio e da li è iniziato il calvario. No scherzo. Ma dico questo perché non sapevo cosa mi aspettava, in quanto ero convinta di tornare nello stesso posto dell'anno scorso. Invece no. La prima salita era un sentiero di montagna, dove in alcuni punti tirava ma normale. Una volta arrivata sulla Muraglia, ho dovuto letteralmente scalarla. Non ho mai fatto climbing in vita mia. Peró che figata!!!! Dalle foto potete vedere la rapidità delle salite e delle discese, è tutto un sali e scendi continuo. E più prosegui, più la ripidità aumenta. Infatti in certi punti non c'era neanche qualcosa a cui aggrapparsi ai lati, e dovevi stare davvero superattento. Mi sono informata su questa zona solo dopo e ho scoperto che molte persone sono morte a causa dell'inesperienza e/o della sbadatezza. Per questo e per il fatto che mi sono venuti diversi attacchi di paura e di vertigini che non riesco a spiegare, non ho proseguito come avrei voluto. Infatti stanotte diversi amici dopo aver continuato a fare su e giù per la Muraglia per il resto della giornata, rimarranno li a dormire per la notte. Una cosa è certa, l'emozione che provi quando arriva in cima ti ripaga della fatica e del terrore che hai quando sali. E le foto per quanto belle non rendono l'idea della grandiosità del paesaggio e della vista. Davvero pazzesco. Questa esperienza entra di diritto nella lista delle 100 cose da vedere nella vita. E chissà che magari la prossima volta ci torno e la faccio tutta. O quasi.

Buon sabato sera a tutti.